giovedì 19 luglio 2012

Cinema Impero: quello che Torpignattara vuole. Approvato il progetto di quartiere.


Giovedì 19 Luglio 2012 presso i locali della Casa della Cultura sita in Via Casilina 665 si è riunita un'assemblea popolare e libera composta da liberi cittadini, rappresentanti di associazioni, comitati e istituzioni per leggere ed approvare la qui presente bozza di progetto popolare scaturita nell'incontro del 12 Luglio 2012.

PREMESSO CHE

A seguito della raccolta firme - promossa dal CdQ Torpignattara e dall'Associazione per l'Ecomuseo Casilino Ad Duas Lauros - si è constatata la massiccia partecipazione (4000 firme raccolte) del quartiere e la comune necessità di riaprire i locali dell'Ex Cinema Impero


PREMESSO CHE

Nel corso delle consultazioni, avvenute durante l'iniziativa di cui sopra, oltre mille cittadini hanno espresso la volontà di riaprire lo spazio come realtà culturale-polifunzionale al servizio del quartiere e della città


L'ASSEMBLEA POPOLARE RIUNITA PRESSO LA CASA DELLA CULTURA OGGI 19 LUGLIO 2012 APPROVA IL SEGUENTE PROGETTO

I locali dell'Ex Cinema Impero, chiusi da oltre 30 anni, rappresentano per il quartiere una risorsa dalle potenzialità ancora inesplorate sia come polo aggregativo e centro culturale aperto alla popolazione, sia come forza motrice per la crescita del sistema economico locale, svolgendo un ruolo propulsivo nel settore culturale e dell’intrattenimento.

I locali dell'Ex Cinema Impero, per la loro estensione e centralità nel quadrante del VI Municipio, sono infatti da ritenersi strategici nell'ottica di un rilancio dei servizi culturali attualmente sottodimensionati del nostro Municipio e praticamente assenti nel contesto del quadrante Marranella, Torpignattara, Vigne, Certosa, dove emerge chiaramente il forte bisogno di avere un luogo di cultura condiviso.

I locali dell'Ex Cinema Impero, a causa delle condizioni in cui vertono dopo le note vicende del decennio passato, richiedono interventi di restauro e ristrutturazione, anche a prescindere dal loro uso, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e la salubrità dell'ambiente in cui vivono.

Il progetto proposto dalla presente assemblea si fonda su sei punti qualificanti:


  • la struttura dovrà essere riaperta avendo come destinazione d'uso ESCLUSIVA ad attività culturali (cinema, teatri, sale concerti, musei, gallerie d’arte, sale espositive, librerie anche multimediali, sale congressi, scuole di danza e musica); 
  • la struttura dovrà avere al suo interno almeno una sala cinematografica attrezzata,una libreria e una biblioteca;
  • la struttura dovrà essere un luogo/centro polifunzionale in cui diverse esperienze culturali siano coordinate assieme rendendolo un polo di erogazione di servizi di alto livello per il quartiere, il municipio e per l'intera città;
  • la struttura dovrà garantire una serie di servizi in regime di gratuità e in convenzione ai cittadini del Municipio;
  • la struttura non dovrà subire né aumenti né diminuzioni di cubatura;
  • la struttura dovrà avere una percentuale di spazi destinati a libere associazioni/comitati del territorio che promuovano servizi culturali. Gli spazi saranno assegnati con bando pubblico municipale.


L'assemblea ritiene tale progetto un punto di equilibrio fra le legittime aspirazioni della proprietà privata dei locali e le esigenze delle migliaia di persone del Quartiere e delle decine di migliaia del Municipio che trarrebbero vantaggio dalla riapertura della struttura al pubblico.

L'assemblea ritiene questi punti essenziali per la definizione di uno spazio che possa garantire servizi, socialità, aggregazione, intrattenimento e cultura di alto profilo e larga accessibilità.


L'ASSEMBLEA POPOLARE A SEGUITO DELL'APPROVAZIONE DEL PROGETTO SOPRA RIPORTATO CHIEDE CHE


  • il Municipio Roma VI faccia proprio tale progetto e promuova adeguate iniziative che coinvolgano gli ambiti istituzionali, tecnici, economici e popolari affinché si possa giungere in breve tempo a pianificare strumenti di progettazione condivisi degli spazi dell'ex Cinema Impero;
  •  
  • il Muncipio Roma VI garantisca che l'Assemblea sia rappresentata in modo autonomo all'interno di queste iniziative come parte attiva al processo di progettazione;
  •  
  • il Municipio Roma VI garantisca che il progetto elaborato e riportato in testa al presente documento sia assunto come punto di partenza ineludibile di qualsivoglia progettazione in quanto frutto di un preventivo processo di partecipazione popolare e, in quanto tale, espressione dirette e indiretta della volontà dei cittadini del quartiere e del Municipio.

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